❤️ E’ passato un anno, quante emozioni e quante persone impegnate per aiutare Castelluccio.❤️
La mostra ripartirà con nuove sorprese.












Sabato 8 luglio si è conclusa la tappa di Assisi della mostra fotografica itinerante “Rifiorire dal Terremoto” dedicata a Castelluccio. Siamo pronti per portarla in un altro luogo.
A nome dell’associazione e dell’intera comunità di Castelluccio, vogliamo ringraziare il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, per averla condivisa e fortemente voluta, gli ideatori Rossana Mari, Angelo Bruno, David Guerrini e i molti fotografi che hanno donato le loro opere a Castelluccio, il Presidente del Club per l’Unesco di Assisi Francesco Bolletta, l’editore dott. Antonio Vella della casa Editrice Luoghinteriori che ha realizzato il catalogo fotografico, i volontari della Protezione Civile di Assisi e Bastia Umbra che ci hanno aiutato nella gestione dell’evento, Rosella Aristei che ha contribuito in modo decisivo all’organizzazione dell’evento e tutti gli associati della Onlus che hanno donato il loro tempo per questa splendida causa.
Le donazioni raccolte hanno raggiunto la ragguardevole cifra di 3008,10€. GRAZIE A TUTTI.
La mostra, nata per aiutare Castelluccio e i suoi abitanti, dopo Montefiascone, Deruta e Narni, è arrivata ad Assisi in uno dei periodi più difficili per il nostro piccolo paese. La scelta di Assisi e di questo periodo dell’anno non è stata casuale, ma pensata per rafforzare il legame tra due località simbolo dell’Umbria, nel momento in cui a Castelluccio ha inizio la fioritura ma nessuno avrebbe potuto ammirarla per l’assenza di strade. Con questa mostra abbiamo voluto incontrare i tanti di turisti che in questo periodo dell’anno, da ogni parte del mondo, vengono per ammirare Assisi e la fioritura di Castelluccio, consentendogli di riportare a casa un ricordo della bellezza del nostro altopiano, con la speranza di poterli accogliere a Castelluccio quanto prima.
A questo si aggiungeva un legame particolare tra San Francesco, Castelluccio e il terremoto.
Nel 1971 Il regista F. Zeffirelli ambientò parte del film “Fratello Sole e Sorella Luna” a Castelluccio di Norcia dove furono girate le scene che ripercorrevamo la vita di Francesco nella Chiesa di San Damiano, in cui ricevette l’esortazione del Signore “Francesco, va, ripara la mia casa, che, come vedi, va tutta in rovina”; Francesco prese alla lettera la chiamata del Signore e riparò tutta la chiesa di San Damiano, chiesa che nel film fu rappresentata da un edificio che si trova in fondo al Pian Grande e che fu risistemato pietra su pietra.
Che questo evento simbolico rappresenti la chiamata per tutti noi a riparare la casa del Signore e le nostre case.
Cosa c’entra il terremoto? Bhè, innanzi tutto Assisi è stato il simbolo del terremoto del ’97 e Castelluccio uno di quelli del 2016; non solo, mentre si giravano le scene del film ci furono due eventi sismici importanti: uno con epicentro Norcia e l’altro vicino ad Assisi.
#evento_castelluccioonlus
by Per La Vita Di Castelluccio Di Norcia Onlus il 2018-07-13 12:10:45